Non è un caso se una delle canzoni popolari italiane (siciliane) più conosciute e rivisitate al mondo è “Luna ‘n mezzu ‘u mari” con il famoso ritornello del “pisci fritti e baccalà” – ricordate il medley swing di Louie Prima?. Il pesce fritto infatti è una di quelle specialità che si trovano in tutta la penisola. Certo cambiano la panatura e le varietà di pesce, ma non cambia la passione per gli italiani per un cibo che non passa mai di moda. E non pensate che si tratti di una tradizione legata ai posti di mare: chi abita vicino ai laghi o – come me – ai fiumi sa che non mancano pesci d’acqua da sempre destinati a finire in padella.
Oggi che lo street food è una moda consolidata, non poteva mancare anche in Toscana una proposta dedicata al pesce fritto: nasce così Pescepane, un food truck che è partito da Firenze alla conquista della penisola con le sue specialità croccanti e saporite. Qualche giorno fa Pescepane è stato presentato ad alcuni giornalisti e blogger, quindi ho potuto assaggiare di persona le proposte di questo giovane team toscano. Se siete curiosi potete trovare tutte le info su questo progetto sulla pagina ufficiale www.pescepane.it
Pescepane nasce da un’idea di Gianni Pierattoni, Tommaso Giovannini e Nicola Pasqua, tre fiorentini che hanno allestito la propria cucina in una classica Ape dall’aspetto “vintage”. All’interno Nicola riesce a sfornare fino a 4-5 porzioni ogni 3 minuti, riuscendo quindi ad accontentare anche un numero elevato di clienti.
Il “piatto forte” che dà il nome a tutto il progetto è proprio il “Pesce Pane”, una sorta di mozzarella in carrozza rivisitata con ingredienti locali, senza però dimenticare la tradizione. Tradizionale infatti è il pane, rigorosamente toscano, mentre all’interno la mozzarella è sostituita dal pecorino, sicuramente più comune dalle nostre parti. Nel ripieno sono presenti inoltre pomodorini secchi mentre il pesce è rappresentato da saporitissime acciughe – infatti nell’Italia centrale è comune aggiungere alla mozzarella in carrozza un po’ di pasta d’acciughe. Il risultato è un’alternativa molto sostanziosa ad altri tipi di street food, servito a un costo molto ragionevole (5,00 euro) e che soprattutto grazie alla sua forma “compatta” è molto facile da mangiare anche in piedi.

Le altre proposte di Pescepane che ho potuto assaggiare sono altrettanto sfiziose: Fish & Chips Baccalà, che nonostante il nome molto swing è un mix classico di patatine fritte e pezzetti di baccalà impanati in un mix di farina di riso e mais; il classico “frittino” impanato con semola di grano duro bio e servito in altrettanto classici coni di carta gialla. La frittura è eseguita alla perfezione e quindi piuttosto digeribile, mentre il packaging è ben studiato per contenere il cibo. Inoltre è possibile accompagnare la propria scelta con birra o vino.

Come ho scritto ho potuto provare solo le specialità elencate sopra, ma il menù è molto più vasto e comprende anche hamburger di branzino, tacos di pesce e per chi vuole rimanere leggero anche spiedini grigliati, ovviamente tutto freschissimo e preparato al momento.
Come ogni food truck che si rispetti anche Pescepane è itinerante, anzi seguendo il loro claim è eat-inerante: sulla pagina Facebook trovate tutti gli aggiornamenti sulla loro posizione, ma per ora – Luglio 2015 ndr – sono stati spesso avvistati sui Lungarni. L’idea di Gianni, Tommaso e Nicola resta comunque quella di espandersi: quindi a breve tutta Italia dovrebbe essere pacificamente invasa da una flotta di carinissime Api azzurre.
Dovevo esserci anch’io ma non son riuscita a passare… mi ispira parecchio, e credo che andrò a cercarli…
Cristina
The Style Avenger
Ma allora ci andiamo insieme 🙂 tanto io devo tornarci per assaggiare tutto il resto!