Il mare a Settembre è per tutti quelli che non amano la confusione e le spiagge affollate, ed è anche l’occasione per godersi luci e colori diversi da quelle dell’estate assolata. Non che il mare d’Agosto non abbia attrattive, ma personalmente preferisco il Settembre, se il clima lo permette.
C’è poi un angolo d’Italia che per me rappresenta il posto migliore per godersi il mare d’inizio Settembre (e non solo): si tratta della spiaggia del Parco dell’Uccellina, nel cuore della Maremma costiera.
Forse più conosciuto per i suoi itinerari naturalistici e per la sua azienda di agricoltura e allevamento biologici, il Parco Regionale della Maremma offre anche un bellissimo accesso alla spiaggia, nei pressi di Marina di Alberese (dove si trova il principale accesso al Parco) e non lontano dalla foce del fiume Ombrone.
L’accesso alla spiaggia durante tutto il periodo estivo (da Giugno a Settembre) è rigidamente regolamentato per quanto riguarda l’accesso in auto: occorre infatti munirsi di un biglietto presso gli uffici dell’Ente Parco di Alberese, il numero di biglietti è limitato alla capienza del parcheggio, quindi nei periodo di massimo afflusso conviene mettersi in coda di buon’ora per acquistarne uno; il parcheggio poi si trova giusto di fronte alla spiaggia, il che rende la spiaggia accessibile anche per i disabili (e non è poco). L’auto però, non è certo il mezzo migliore per raggiungere la spiaggia e il parco: sono disponibili infatti piste ciclabili e c’è un servizio bus (in alcuni periodi addirittura gratuito) che collega Alberese fino a sera. Infine l’accesso è gratuito, mentre per il parcheggio occorre comunque pagare la sosta.
Il percorso per raggiungere la spiaggia vale di per sé il viaggio: una lunga strada che si estende per chilometri all’interno della meravigliosa pineta del Parco e costeggia i pascoli della Tenuta Agricola dell’Uccellina: lungo il percorso si possono scorgere esemplari dei famosi bovini di razza maremmana che pascolano tranquilli a due passi dalla strada. Lungo il percorso si possono anche trovare un punto di ristoro oltre a strutture per i turisti (bagni e docce accessibili) e gli accessi ad alcuni dei percorsi naturalistici.
Arrivati sulla spiaggia si può infine ammirare un panorama mozzafiato: non solo il mare, che a Settembre assume delle gradazioni di blu molto particolari, ma anche la vista del promontorio dell’Argentario, mentre alle spalle il verde brillante, assolutamente unico, dei monti dell’Uccellina e della Maremma interna fa da cornice al mare. La spiaggia è poi disseminata di tronchi e rami, quasi bianchi a causa della salsedine, che con i loro intrecci donano all’intero paesaggio qualcosa di surreale. Infine non è raro vedere animali della riserva che si spingono fino alla spiaggia a cercare cibo: l’ultima volta che ci sono stata il mio pranzo è stato allietato dalla visita di 5 piccoli di cinghiale che scorrazzavano liberamente nell’area pic-nic (felicissimi di farsi fotografare come delle vere star).
Io amo molto la Maremma (conto di scrivere presto altri post sull’argomento), per il suo aspetto ancora un po’ “selvaggio” rispetto ad altre parti della Toscana che ormai tendono ad assomigliare sempre più all’immagine stereotipata che i turisti hanno di quei luoghi.
La Maremma, invece, forse perché scoperta più tardi dal turismo di massa, presenta ancora delle vere perle nascoste soprattutto nell’entroterra, oltre a dei prezzi decisamente accessibili rispetto a zone più celebri. In particolare il Parco Regionale della Maremma, rispetto alla media dei parchi italiani, è anche molto ben organizzato e presenta un’offerta di percorsi ed attività molto varia e adatta a tutti, dai veterani del trekking ai neofiti e persino ai disabili (questa è una cosa che mi ha colpito molto, perché purtroppo nel nostro paese questo aspetto è spesso trascurato anche nelle città turistiche).
Infine la parte di costa tutelata dal parco, incastonata tra Principina e Talamone, è una valida alternativa al lusso e al clamore di località come Castiglione della Pescaia, Punta Ala o appunto Talamone, dove si può ancora ammirare un panorama libero da costruzioni di nuovi hotel e residence, ma composto semplicemente da pineta e mare.
Approfondimenti
- Arrivare al Parco dell’Uccellina è piuttosto semplice, e per quanto riguarda Marina di Alberese proveniendo da Nord o da Sud basta percorrere l’Aurelia e uscire allo svincolo di Alberese. Da Marina di Alberese basta poi seguire le indicazioni per il parco e la spiaggia.
- Per chi vuole usare la macchina occorre prenotare il biglietto presso gli Uffici del Parco (a Marina di Alberese), oppure durante il mese di Settembre basta pagare il biglietto (6,00 euro per l’intera giornata) direttamente al parcheggio.
- Sul sito ufficiale dell’Ente Parco sono disponibili informazioni dettagliate sull’offerta del parco, sulle modalità d’accesso, le caratteristiche del territorio e sui percorsi guidati e non.
- Per chi invece è interessato alla gastronomia, è possibile acquistare i prodotti bio dell’Azienda Agricola della Tenuta dell’Uccellina, tramite il sito ufficiale www.vitelliparcodimaremma.it… i vegetariani non si facciano trarre in inganno dal nome, l’azienda non vende solo carne, ma anche olio e vino rigorosamente biologici.
Ottimo ed utile post!
Anche a me quella zona piace moltissimo, ho occasione di andarci spesso!
hai proprio ragione riguardo al mare di settembre… peccato che sia difficile prendere ferie!!!
ciao
Se vuoi visitare il mio blog l’indirizzo è
viaggiatoripercaso.blogspot.com
grazie