Ci sono cose che sono inevitabilmente legate all’attività del viaggiare: non sto parlando di cartine geografiche, che sono solo il genere di mappa più comune, ma della mappa intesa come rappresentazione di e in uno spazio qualunque: sentimenti, emozioni, ricordi, o di luoghi immaginari piuttosto che reale, al di fuori da ogni oggettività.
Hito-toki è un progetto web che propone mappe molto particolari: si tratta di rappresentare le città tramite la descrizione di momenti, raccontati in forma letteraria.
Il progetto prende il nome dalla parola giapponese hitotoki che significa approssimativamente “un momento”, ed è costruito tramite contributi spontanei dei visitatori, disposti su mappe di Google Maps. I brani possono essere citazioni di autori famosi come brani di autori sconosciuti e sono selezionati dal team redazionale del sito, arrichiti da note e disposti, appunto, su mappe. La qualità dei contributi è veramente alta e l’aspetto minimalista del sito permette di concentrare l’attenzione sui contenuti.
Di fatto Hito-toki permette di conoscere le città coinvolte da un punto di vista molto personale e poetico, dove vengono evidenziati non tanto aspetti di vita vissuta (di cui il web abbonda) quanto la rielaborazione di questi in chiave letteraria, permettendo forse di conoscere i luoghi da un punto di vista molto particolare e poetico, e sicuramente originale.
Inizialmente dedicato a Tokyo, il sito è cresciuto e ora si possono condividere “hitotoki” o attimi vissuti a a NewYork, nel District of Columbia (USA), a Parigi (in inglese e francese), e a Shangai (inglese), ma il team è aperto a suggerimenti, quindi è prevedibile che le città aumenteranno.
Linkata! a presto, ciao, M.
Grazie mille 🙂