Di recente per lavoro mi sono occupata spesso di giardini, e come avrete capito anche da alcuni post mi sono appassionata: ora quando capita l’occasione mi piace visitare un giardino interessante.
Perché i giardini sono una forma d’arte, e come tale raccontano molto di una cultura e di un’epoca: basta pensare ad esempio alla differenza tra i giardini europei e quelli asiatici, oppure tra i giardini medievali, ricchi di piante commestibili e quelli formali, dove le piante sono invece usate spesso in modo decorativo.
I giardini come spunto per un viaggio
I giardini possono essere quindi anche uno spunto di viaggio, e un’ottima scusa per esplorare un territorio.
Per questo sono stata contenta quando mi hanno segnalato We.Come (hidden WondErs of our COmmon European Heritage), un progetto transnazionale nato per valorizzare itinerari europei che riguardano i giardini mentre parallelamente un’altro itinerario promuove la coltura dell’ulivo. Questo progetto unisce l’Europa da Nord a Sud, da Est a Ovest infatti i paesi coinvolti sono: Gran Bretagna (Kent), Italia (Lucca), Albania (Saranda), Grecia (Peloponneso), Turchia (Trabzon/Trebisonda).
Alla fine dell’autunno ho avuto l’opportunità di visitare alcune tappe di entrambi gli itinerari nell’area della Lucchesia. Se volete provarci anche voi ho preparato alcuni post con tutti i consigli di viaggio. Si tratta di itinerari semplici, che possono essere anche costituire un’escursione un po’ diversa durante una vacanza sulle coste della Versilia o sulle vette Apuane.
Tutti gli itinerari del progetto We.Come sono anche parte del progetto più ampio degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa. L’elenco delle località degli itinerari dei giardini e degli ulivi è disponibile sul sito ufficiale di WeCome, mentre una lista degli itinerari culturali europei è disponibile sul sito di una delle “vie” europee, vi consiglio di salvare il link tra i vostri bookmarks, perché comprende molti spunti interessanti per visitare l’Europa con un punto di vista particolare.
Il progetto We.Come è stato realizzato grazie all’agenzia Lucca Promos, capofila del progetto, mentre l’itinerario che ho potuto “testare” insieme a Cinzia (del blog Le vie degli Orti) è stato possibile anche grazie a Eliotropica che ha seguito i partner di progetto nella realizzazione di tutte le attività e, in particolare, nell’elaborazione dell’itinerario.
I post dedicati agli itinerari di giardini e ulivi:
- I giardini della Lucchesia
- La tenuta dell’Antica Chiusa Borrini e il té made in Tuscany (coming soon!)
- Un itinerario in lucchesia alla scoperta dell’ulivo
- Il ristorante l’Antico Uliveto a Querceta (coming soon!)