Come eravamo: i poster d’epoca dedicati al viaggio

Come accennato il nuovo tema di questo blog si ispira allo stile dei poster e delle brochure pubblicitarie di una volta, soprattutto degli anni ’20 e ’30.

Visto che la raccolta di questo tipo di oggetti da collezione affascina molte persone, e dato che per realizzare la grafica di Lonelytraveller ho raccolto molto materiale, ho pensato che sarebbe stato carino condividerlo pubblicando una piccola raccolta.

Tutti questi poster, brochures e cartoline sono non solo esteticamente belli: appartengono tutti all’epoca d’oro della grafica, quando molti di questi prodotti pubblicitari erano disegnati da grandi artisti, tutti rigorosamente a mano, cosa che oggi sarebbe quantomeno proibitiva. Le influenze sono varie, dalla Bauhaus all’Art Deco, e tutti ci offrono uno sguardo privilegiato sull’immaginario dell’epoca relativo al viaggio e al turismo, attività allora riservata a pochi. Esotismo, lusso, avventura sono le parole chiave in un mondo che offriva ancora molti posti “misteriosi” e “nascosti”.

Di seguito troverete quindi una selezione di materiale reperibile sul web, e dove disponibile l’indicazione dell’autore e l’anno. Nel caso delle brochure di David Levine è indicata la collezione di provenienza, in altri casi non è stato possibile reperire i dati relativi al copyright (ma ovviamente si accettano segnalazioni in merito).

Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento sono disponibili in rete varie raccolte, tra le quali:

• La collezione di David Levine, dedicata principalmente alle brochure di viaggio degli anni ’20 e ’30. Si tratta di una raccolta piuttosto nutrita, con particolare attenzione alla Francia e all’Italia, e divisa in sezioni dedicate ai singoli mezzi di trasporto (navi, aerei, ecc.);
• Vari gruppi e set su Flickr offrono materiale dedicato alle pubblicità d’epoca, tra cui Egyptian Vintage Ads, Vintage Travel Ads
• Per chi non vuole limitarsi al tema del viaggio consiglio di dare almeno uno sguardo alla collezione virtuale dell’illustratore Bob Stakes, la cui opera è ampiamente ispirata ai poster degli anni ’20 e ’30.